Creazioni a Maglia e ad Uncinetto per Cerimonie, Regali e Tempo Libero

Intervista a Giulia Cimitan di Briciole e Puntini

Scritto da Claudia Cammarano. Tags:

Adoro sempre di più il martedì e le interviste handmade, sto conoscendo tantissime creative e i loro blog, miniere inesauribili di idee e ispirazioni 🙂

Uno di questi è Briciole e Punti  che è entrato di diritto nella mia personale lista dei migliori blog sull’handmade.

Oggi voglio presentarti Giulia, una creativa a 360° che ama in modo particolare lavorare con il legno, ma anche il cucito, le stoffe e il riciclo creativo 🙂

Ti lascio alla sua intervista, come sempre buona lettura 😉

  1) Iniziamo con una cosa facile facile. Chi sei?

Facile hai detto? 🙂  Non è molto facile per me descrivere me stessa, ma ci provo. Sono una digital analyst laureata in marketing che ha fatto dell’handmade uno stile di vita. Sono una curiosa, una che non sta mai ferma e che ama sperimentare e arrangiarsi. Vivo con due gatti e il mio Mr.Right e amo il sole, l’autunno, viaggiare e fotografare.

  2) Come nasce la tua passione per l’handmade?

Si può dire che ci sono cresciuta: la mia nonna materna era una sarta, e il mio nonno paterno un tuttofare che in casa si occupava un po’ di tutto (riparare, dipingere, costruire). Io rovistavo tra gli avanzi e chiedevo “posso fare anche io?”.

  3) Quando e come hai deciso di aprire il tuo blog?

Sono sempre stata una “curiosa smanettona”, nel 2006 ho aperto un blog su una piattaforma che oggi è defunta e dimenticata. Nel 2008 poi ho aperto il mio attuale blog: lo scopo era quello di condividere con altre persone la mia passione. Credo molto nella condivisione creativa, e cerco di rendere Briciole e Puntini sempre più un posto in cui trovare ispirazioni creative e idee.

  4) Quali altri canali di comunicazione, on line e off line, usi per far conoscere il tuo lavoro agli altri?

Uso molto il web, forse anche perché il mio lavoro mi permette di conoscerne le grandissime potenzialità: oltre che sul blog, sono molto attiva su tutti i principali social network: Facebook, Instagram (dove condivido anche foto “di backstage” e qualcosa sulla mia vita), Pinterest, Twitter e Google+. E poi ci sono le fiere, un’occasione eccezionale per condividere dal vivo e dare un volto alle persone con cui si interagisce principalmente in maniera digitale.

In passato ho fatto dei mercatini, ma nell’ultimo anno li ho sospesi per concentrarmi su altro.

  5) Dove prendi ispirazione per le tue creazioni? Quali materiali usi per creare?

Difficile identificare una fonte di ispirazione unica: sicuramente il web e Pinterest danno molto. Poi ci sono le riviste e le fiere. Ma la mia mente è sempre in moto, e a volte mi vengono idee anche mentre sono in fila al supermercato.

Facendo anche riciclo creativo i materiali che utilizzo sono svariati, ma dovendo scegliere ti direi che adoro il legno in particolare: mi piacciono l’odore, la sensazione al tatto, la versatilità e il calore che sa dare ad un ambiente. Però non abbandono mai la stoffa e il cucito che sono il mio primo amore.

  6) Cosa pensi del panorama handmade italiano?

Ci sono delle creative che ammiro moltissimo. Ma penso che in Italia ci sia molto da imparare dal punto di vista della condivisione: siamo tutti preoccupatissimi che “ci copino le idee”, sia online che a fiere e mercatini, e questo non fa bene alla creatività (e poi alla fine le idee girano comunque).

  7) Hai una lista di blog creativi che ti piacciono particolarmente e che visiti spesso?

Ho una lista di blog preferiti nel mio lettore feed che sarebbe troppo lunga da riportare (anche per non fare un torto a nessuno). Seguo blog italiani ma anche stranieri (americani e giapponesi perlopiù, dove vedo idee e tutorial molto originali). Ultimamente poi scopro molti blog nuovi grazie a Pinterest.

  8) Qual è la creazione di cui sei più orgogliosa?

Nell’ultimo anno sicuramente la mia finestra lavagna creata per il progetto Dremel for Home. E poi i fiocchi nascita, perché è sempre emozionante che una mia creazione venga scelta per un momento così importante. Per il resto, tutte le mie creazioni sono un po’ “figlie mie”.

  9) Nella vita di ogni creativo capitano momenti di crisi e si resta senza idee. Tu come reagisci a questa situazione?

Diciamo che io di solito ho il problema opposto: troppe idee e troppo poco tempo! 🙂  Ho un taccuino sempre in borsa (sì, su questo aspetto non sono digitale!) dove prendo nota di tutte le idee creative che mi vengono in mente. Questo mi serve sia per riordinare le idee e focalizzarmi quando ho troppo caos in testa, sia come riserva da cui attingere nei momenti “di crisi”.

  10) I tuoi progetti futuri?

Sono banale se dico che mi piacerebbe poter unire ancora di più la mia passione al mio lavoro?

  11) Hai consigli per chi vuole cimentarsi in quest’attività?

Intendi aprire un blog? Il mio consiglio è: focalizzarsi sugli obiettivi. Chiedersi sempre che cosa si vuole dare ai lettori, e se lo si sta dando. Può sembrare un consiglio banale, ma è l’unico modo per dare un’anima e un’identità ad un blog che altrimenti rischia di essere solo una goccia nel mare.

Claudia Cammarano

Creativa, appassionata dei "ferri" del mestiere e curatrice del blog Alluncinetto.it

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