Anguria Amigurumi

Questi ultimi giorni di caldo mi hanno fatto pensare all’estate, ai suoi colori, i suoi odori, i suoi fiori. Quale momento migliore allora per mostrarti l’ultimo frutto all’uncinetto della serie? Signore e signori, madame e monsieur, ladies and gentlemen ecco a voi una bella fetta succosa di anguria amigurumi.

Era ora mi dirai tu, sono due mesi che mi stai disintegrando le scatole con questa frutta amigurumi!  Cosa vuoi che ti dica, hai perfettamente ragione! Ma ci posso fare, un po’ la pigrizia, un po’ altri impegni mi ricordo sempre all’ultimo minuto che c’è da scrivere un nuovo articolo per il blog. Com’è che si dice? Meglio tardi che mai, giusto? 😛  A parte gli scherzi, prometto solennemente di impegnarmi di più e ritornare ai vecchi sfarzi di un tempo pubblicando un post a settimana. Nel frattempo ti faccio vedere la mia anguria amigurumi e casomai il prossimo week and ti farò vedere dove è andata a finire insieme alla fragola e alla mela.

Anche se oramai ho il sospetto che già lo avrai capito da un pezzo, nel caso non fosse così un altro poi di pazienza e lo saprai. Esattamente come è successo per la mela, anche l’anguria amigurumi mi ha dato del filo da torcere. Se a primo impatto più sembrare semplice trovare la giusta proporzione tra i vali colori richiede un po’ di tempo.

I colori dell’anguria amigurumi

All’inizio ero partita con sette colori diversi due sfumature di rosso, il rosa, il bianco, due tipologie di verde e il nero per i semini. Lo so la differenza tra le due tonalità di rosso è praticamente impercettibile però ormai mi ero “incapata” sul fatto della gradazione di colore che ho voluto usarlo perfora… perdona le debolezze di una trentunenne capa tosta!

L’idea, comunque, era quella di tentare di realizzare una graduale sfumatura, proprio come quella che si vede quando tagli la fetta di melone, ma non è andata proprio come immaginavo.

Dato che la dimensione della fetta di anguria è comunque abbastanza piccola trovare il giusto equilibrio tra le varie colorazioni stato a dir poco impossibile! Dopo averla sfilata per due o tre volte infatti mi sono dovuta arrendere all’evidenza e rinunciare a un colore… il primo a salutarmi è stato il rosa!

Lo so a cosa stai pensando… potevi eliminare il cotone rosso, tanto non si sarebbe accorto nessuno della sua mancanza e invece no, ormai l’invisibile sfumatura scarlatta era diventata una questione di principio, quindi via il rosa, punto.

Eliminato un colore l’anguria ha iniziato ad avere tutto un altro aspetto, molto più simile alla fetta di cocomero reale, che in fin dei conti il rosa dentro proprio non ce l’ha.

Il risultato finale è stato abbastanza soddisfacente, in realtà avrei preferito che la fettina di anguria avesse avuto una leggera incurvatura centrale, ma nonostante i vari tentativi fatti con l’ago durante l’assemblaggio finale non sono riuscita a dargli questo effetto.

Le foto come sempre non sono proprio perfette, ma come al solito le ho fatte all’ultimo minuto e mi sono dovuta arrangiare con la luce che c’era 😕