Bracciale di Lana Riciclata ai ferri

Il freddo comincia a farsi sentire, fuori il termometro segna 12° e in più piove… è un perfetto pomeriggio per infilare pantofole e tuta, mettersi al calduccio e dare sfogo alla creatività.

Così ho preso la cesta dove tengo tutti i miei gomitoli, il porta ferri da maglia di mia nonna e ho cominciato a pensare a cosa realizzare.

Prima di tutto la scelta della lana… ho ancora dell’altro filato riciclato dal vestito di mia sorella e con cui ho già fatto questa collana all’uncinetto! Bhe perché non farci un bracciale da abbinare, visto che ho un abitino in jersey che è praticamente lo stesso grigio, tanto è vero che qualche volta che l’ho indossato con la collana tutti mi hanno detto che credevano facesse parte del vestito 🙂

Una volta deciso il cosa non mi resta che decidere il come… avevo pensato di fare qualcosa di simile ai bracciali ai ferri che ho fatto qualche tempo riciclando il supporto di cartone dei gomitoli di cotone, ma questo tipo di lana è veramente impossibile… gggggrrrrr

Qualsiasi tipo di lavorazione facessi non si vedeva. Ho provato con trecce, righe, zigzag e perfino il punto più amato dal mio fidanzato… il punto riso (se sei curioso di sapere perché Francesco ami tanto il punto riso ti rimando al post dello scaldacollo ai ferri).

Ritornando a noi…

Oh niente di niente, nessun tipo di punto rende con questa lana!

Si, lo so, ho già provato a fare qualche lavorazione a maglia con questa lana quando ho fatto la collana all’uncinetto, quindi sapevo anche che l’unica era la maglia rasata, ma che ci posso fare, tengo la “capa tosta” e ci ho riprovato e ho perso tempo -_-‘

Va bene pazienza, almeno mi sono tolta ogni dubbio!!!
E visto che l’unica è la maglia rasata e che maglia rasata sia…però con una marcia in più.

Qualche giorno prima, in una della mie ricerche “ispirative” sul web ho visto una collana molto carina, semplice ma particolare allo stesso tempo. La suddetta collana è stata realizzata con due strisce di maglia rasata lungo le quali, equi distanziati tra loro, c’erano dei piccoli buchi fatti con una maglia gettata, facendo passare queste strisce di maglia tra i buchi viene a formarsi una traccia.

Mi è sembrata proprio la giusta soluzione per il mio bracciale di lana a maglia.

Ed eccolo qui ^_^

In effetti, anche questo tipo di treccia non risalta particolarmente, ma vi assicuro che dal vivo si vede molto di più rispetto alla foto 😉

Sopra ci ho aggiunto un bottone nero abbastanza grande, in realtà avrei preferito metterlo rosso in modo tale da richiamare il fiore della collana, ma ahimè di questo colore così grandi al momento ne sono sprovvista!

Photo Credit: Roberta Cammarano